Ieri sera eravamo in tanti a Cantiere Aperto. Fra una mazzata, una scarriolata e una vangata c’era la speranza che una imminente nevicata di mezzanotte ci cogliesse all’uscita del Teatro, nel nostro notturno “dopo lavoro”… invece è stata la pioggia a tenerci compagnia. Aspettando la neve abbiamo però potuto lavorare, assaggiare tre torte differenti e brindare con il nostro vin brulè. Vi ricordate il palco modulare in legno di abete proveniente dai Teatri di Reggio? Ebbene, il nostro “Quiro”, che sulla lavorazione del legno la sa lunga, ci ha fatto un grande regalo: ha costruito per il Teatro 200 pezzetti di legno, i cosiddetti “fermi”, che serviranno a migliorare il funzionamento statico del palco modulare. Quindi, ottima serata, clima sereno, nonostante le gocce e la bufera di vento fuori…
Report dei lavori:
– sezione “Beaucoup de merdre”: continuano gli scavi in attesa di poter collegare il bagno di servizio del teatro alla nuova fognatura;
– sezione “Porte d’emergenza”: continua il lavoro di recupero e pulitura degli antichi mattoni di cotto; Giovanni, che non poteva ieri sera esser dei nostri, è venuto però lunedì mattina, e ha cominciato a disporre i mattoni per le future soglie.
– sezione “Cabina di regia”: continua lo scavo di risanamento dalla terra umida.
– sezione “Ex-ingresso”: è cominciata una minuziosa attività di riordino e catalogazione dei materiali presenti nella zona attrezzi
Durata dei lavori: 3 ore circa
Temperatura percepita: 4 gradi.