La Resistenza delle donne
TEATRO / EVENTI SPECIALI / PER IL 25 APRILE 2024
La Resistenza delle donne
TEATRO / EVENTI SPECIALI / PER IL 25 APRILE 2024
Benedetta Tobagi
La Resistenza delle donne
per celebrare assieme la Festa di Liberazione
Quando
domenica 21 aprile
ore 19.00
Dove
Teatro Sociale di Gualtieri
Durata
70 minuti
Biglietteria / Prenotazioni
Intero > 15 €
Ridotto under 30 > 10 €
Ridotto under 14 > 5 €
Acquista online
scegli il tuo posto e salta la fila
Prenota online
senza scelta di posto
La storia delle donne italiane ha nella Resistenza e nell’esperienza della guerra partigiana uno dei suoi punti nodali, forse il più importante. Le donne furono protagoniste della Resistenza: prestando assistenza, combattendo in prima persona, rischiando la vita.
A partire da una selezione di immagini fotografiche – individuate in collaborazione con l’Istituto per la Storia della Resistenza di Torino – e attingendo alla memorialistica e alle testimonianze, Benedetta Tobagi – autrice del libro La Resistenza delle donne (Giulio Einaudi Editore, 2022), Premio Campiello 2023, da cui lo spettacolo è tratto – fa rivivere le storie di quelle donne troppo spesso dimenticate, in un reading teatrale che possiede il rigore della ricostruzione storica, ma anche una straordinaria passione civile.
Sai chi sei? Sai a cosa sei chiamata?
Per cosa vale la pena vivere e morire? Che cosa è giusto fare?
Lanciarsi nel combattimento o resistere nel quotidiano.
Stare al centro del campo di battaglia o essere grembo e custode del dolore degli altri.
O entrambe le cose?
Invisibile o sfrontata, mani spellate o sporche di farina, mitra in spalla o in casa a cucire.
In quanti modi puoi combattere? Essere donna è avere la guerra dentro, sempre, da sempre.
Chi vuoi essere? Dentro quali sguardi ti muovi? Vuoi essere madre? Ti senti madre?
Potresti uccidere? E a dare, invece, la vita?
(“Dare la vita”: le stesse parole per significare il mettere al mondo qualcuno e l’essere pronte a morire)
Lo spettacolo ripercorre in modo storicamente documentato e insieme poetico un mosaico di esperienze tra loro diversissime, dal settembre 1943 alla fine della Seconda guerra mondiale. Storie di vita in larga parte consegnate al silenzio nei decenni successivi – perché troppo anticonvenzionali o dolorose – in cui sempre l’impegno politico si mescola a una dimensione intima: nel prendere posizione contro il nazifascismo le donne si trovano a sfidare pregiudizi e vincoli ben più antichi, spesso dolorosamente radicati dentro di loro, a ripensare cosa significhi essere donna, o madre, al significato delle relazioni d’amore e di cura.
Il racconto vivido delle vite delle Resistenti fa affiorare interrogativi e questioni relative al ruolo della donna, ancora oggi importanti: il maternage di massa, la questione della scelta, l’invisibilità femminile che diventa punto di forza, le tradizionali funzioni di cura che sublimano in forme di lotta, l’esperienza concreta delle “staffette”, la smania o il rifiuto di prendere le armi, l’esperienza del corpo e dell’eros, le esperienze indicibili della tortura e dello stupro, la tristezza, accanto all’entusiasmo, che accompagna la Liberazione, i silenzi e le troppe deformazioni, retoriche o ipocrite, dell’esperienza delle partigiane…
Lo spettacolo intreccia voci diverse e privilegia figure meno note rispetto alle future “madri costituenti” e alle protagoniste più famose, per restituire il senso di quella che fu un’esperienza autenticamente popolare e trasversale rispetto alle classi sociali e alle culture politiche.
spettacolo-reading tratto dal libro La Resistenza delle donne, Benedetta Tobagi (Giulio Einaudi Editore, 2022). Testo vincitore del Premio Campiello 2023
drammaturgia Lorenzo Pavolini e Benedetta Tobagi
regia Lorenzo Pavolini
letture Susanna Gozzetti
voce narrante Benedetta Tobagi
musica dal vivo Giulia Bertasi
reparto tecnico Gianluca Patrito
line Producer Elisa Brivio
una co-produzione Intesa Sanpaolo / The Italian Literary Agency
Presentato in collaborazione e con il contributo di
Comune di Gualtieri | ANPI Gualtieri | ANPI Guastalla | Spi CGIL Gualtieri | Boorea
Quando
domenica 21 aprile
ore 19.00
Dove
Teatro Sociale di Gualtieri
Biglietti e altre informazioni
Clicca e scorri sotto
La storia delle donne italiane ha nella Resistenza e nell’esperienza della guerra partigiana uno dei suoi punti nodali, forse il più importante. Le donne furono protagoniste della Resistenza: prestando assistenza, combattendo in prima persona, rischiando la vita.
A partire da una selezione di immagini fotografiche – individuate in collaborazione con l’Istituto per la Storia della Resistenza di Torino – e attingendo alla memorialistica e alle testimonianze, Benedetta Tobagi – autrice del libro La Resistenza delle donne (Giulio Einaudi Editore, 2022), Premio Campiello 2023, da cui lo spettacolo è tratto – fa rivivere le storie di quelle donne troppo spesso dimenticate, in un reading teatrale che possiede il rigore della ricostruzione storica, ma anche una straordinaria passione civile.
Sai chi sei? Sai a cosa sei chiamata?
Per cosa vale la pena vivere e morire? Che cosa è giusto fare?
Lanciarsi nel combattimento o resistere nel quotidiano.
Stare al centro del campo di battaglia o essere grembo e custode del dolore degli altri.
O entrambe le cose?
Invisibile o sfrontata, mani spellate o sporche di farina, mitra in spalla o in casa a cucire.
In quanti modi puoi combattere? Essere donna è avere la guerra dentro, sempre, da sempre.
Chi vuoi essere? Dentro quali sguardi ti muovi? Vuoi essere madre? Ti senti madre?
Potresti uccidere? E a dare, invece, la vita?
(“Dare la vita”: le stesse parole per significare il mettere al mondo qualcuno e l’essere pronte a morire)
Lo spettacolo ripercorre in modo storicamente documentato e insieme poetico un mosaico di esperienze tra loro diversissime, dal settembre 1943 alla fine della Seconda guerra mondiale. Storie di vita in larga parte consegnate al silenzio nei decenni successivi – perché troppo anticonvenzionali o dolorose – in cui sempre l’impegno politico si mescola a una dimensione intima: nel prendere posizione contro il nazifascismo le donne si trovano a sfidare pregiudizi e vincoli ben più antichi, spesso dolorosamente radicati dentro di loro, a ripensare cosa significhi essere donna, o madre, al significato delle relazioni d’amore e di cura.
Il racconto vivido delle vite delle Resistenti fa affiorare interrogativi e questioni relative al ruolo della donna, ancora oggi importanti: il maternage di massa, la questione della scelta, l’invisibilità femminile che diventa punto di forza, le tradizionali funzioni di cura che sublimano in forme di lotta, l’esperienza concreta delle “staffette”, la smania o il rifiuto di prendere le armi, l’esperienza del corpo e dell’eros, le esperienze indicibili della tortura e dello stupro, la tristezza, accanto all’entusiasmo, che accompagna la Liberazione, i silenzi e le troppe deformazioni, retoriche o ipocrite, dell’esperienza delle partigiane…
Lo spettacolo intreccia voci diverse e privilegia figure meno note rispetto alle future “madri costituenti” e alle protagoniste più famose, per restituire il senso di quella che fu un’esperienza autenticamente popolare e trasversale rispetto alle classi sociali e alle culture politiche.
spettacolo-reading tratto dal libro La Resistenza delle donne, Benedetta Tobagi (Giulio Einaudi Editore, 2022). Testo vincitore del Premio Campiello 2023
drammaturgia Lorenzo Pavolini e Benedetta Tobagi
regia Lorenzo Pavolini
letture Susanna Gozzetti
voce narrante Benedetta Tobagi
musica dal vivo Giulia Bertasi
reparto tecnico Gianluca Patrito
una co-produzione Intesa Sanpaolo / The Italian Literary Agency
line producer Elisa Brivio
Presentato in collaborazione e con il contributo di
Comune di Gualtieri | ANPI Gualtieri | ANPI Guastalla | Spi CGIL Gualtieri | Boorea
Durata
70 minuti
Biglietteria / Prenotazioni
Intero > 15 €
Ridotto under 30 > 10 €
Ridotto under 14 > 5 €
Acquista online
scegli il tuo posto e salta la fila
Prenota online
senza scelta di posto