Serata calda, dagli animi accesi, dalle piastre roventi, dalle acque bollenti, fin dai primissimi minuti, per via di quella ideale sfida lanciata come gioco la scorsa settimana che, resa ormai realtà, attendeva solo di venir consumata sul finire della serata di lavori.
Giunti sul posto, gli sfidanti si sono dapprima dati la mano poi un tintinnare di bicchieri e lambrusco ha dato inizio alle danze. Danze di mestoli roteanti, di forchette acrobatiche e piatti resi poi aerodinamici, tra un paso doble di sale e pepe e un arabesque di nuvole di vapore, gli sfidanti si sfidavano da dietro le colonnine del Teatro facendosi talvolta scudo con grandi coperchi di metallo e protendendo l’uno contro l’altro – con sguardi truci e foschi – intimidatori cucchiai di legno.
Solo il clangore metallico scandiva il tempo di questo non comune ballo culinario che-non-si-era-mai-visto-prima e proprio a questo tempo di clang-clang i MurAttori continuavano la loro opera di rappel a l’ordre del Teatro per prepararlo ad accogliere – martedì – la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria a Mario Perrotta.
E che ordine! Sedie, cuscini, velluti, chiodini, vitine, bulloni, coperchi, guantini e guantoni, e ancora! rondelle e ganci a “L”, tasselli e martelli, tirafondi, avvitatori e cacciaviti e via discorrendo… tutti-tutti ben ricollocati e al loro posto. E poi platea ripulitissima e aspiratissima, finalmente anche la biglietteria storica (temporaneamente trasformata in spazio deposito e attrezzi) ha disintegrato la parola caos e ha acquisito un salvifico ordine. Quanto durerà? Mah.
Mentre l’entropia dell’universo con queste azioni via via diminuiva, nel frattempo sul tavolo della battaglia culinaria, i bigoli al torchio posti dentro alla scatola di vetro che li conteneva osservavano silenziosamente tutta la scena e, frementi, attendevano di esser calati nella grande marmitta metallica che gorgogliava bollente per lasciarsi andare poi al suo borbottio vaporoso.
L’unione dei bigoli al ragù di sarde ha fatto il resto, rallegrato gli stomaci allungati dall’attesa e fatto apparire sorrisi no-limits.
Corona dall’alloro per Dario Nizzoli “Cuoco eccelso di Cantiere e di Teatro”
Ma attenzione non finisce qui! Questo era solo il primo capitolo!
E’ stata infatti lanciata la rivincita.
E così, altre sfide culinarie ci attenderanno nelle prossime serate.
Per finire, chiarendo bene che last but not least, la serata è stata arricchita dalla presenza di una Special Guest direttamente dalla Russia: Alexandra Stachanova Bertelli alla quale è stata donata la “Seggiolina d’oro”. Tutto lo staff del Teatro era emozionatissimo. Vedere le foto per credere!
Report dei lavori:
– Sezione “Laboratorio-officina”: allestito e riordinato con minuzia lo spazio deposito dedicato ad attrezzi ed utensili
– Sezione “ Platea”: ricollocate le sedute, spostati all’interno del laboratorio-officina tutti gli oggetti che creavano ingombro, poi ripulita e aspirata tutta la platea
– Sezione “Cambusa”: Bigoli al torchio con ragù di sarde
Durata dei lavori: 4 ore
Temperatura percepita: 4 gradi