Imma Amitrano
Classe 1992, mi sono laureata all’Università La Sapienza di Roma in Lettere Moderne indirizzo studi culturali italiani.
La vocazione al giornalismo mescolata alla passione per la letteratura mi ha portata a frequentare un Master in Critica Giornalistica tenuto dall’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma.
Il piacere per la scrittura ha recentemente scavalcato i confini della critica ed è sfociata nella narrazione e nella poesia. Ciò, mi ha portato a partecipare alla prima edizione della gara poetica Carpe Diem classificandomi al secondo posto con la poesia Nunc est ira recens nunc est discendere tempus si dolori afuerit crede redibit amor e a partecipare al concorso indetto da RAIERI “Il libro che non c’è”, di cui sono risultata vincitrice e quindi ammessa all’omonimo corso di scrittura creativa tenuto dallo scrittore Alessandro Salas e dall’editor Paola Gaglianone.
Faccio parte della giuria critica del Festical Direction Under 30 2016 perché grazie al Teatro Sociale di Gualtieri finalmente il lavoro e le idee di chi ha meno di trent’anni vengono prese seriamente in considerazione.
In un’Italia dove spesso esperienza diventa esclusivamente sinonimo di età avanzata il Teatro Sociale Gualtieri spezza questo circolo vizioso e lascia che siano giurie under 30 a dire la propria su compagnie teatrali under 30.
A renderlo possibile è il Festival Direction Under 30 – giunto alla sua terza edizione – durante il quale concorreranno sei compagnie teatrali che saranno valutate da due giurie: la giuria popolare che assegnerà il premio di 4.000 euro allo spettacolo vincente e la giuria critica che darà la possibilità alla compagnia vincente di mettere in scena il proprio spettacolo il 22 ottobre 2016 sul palcoscenico del Teatro Ariosto di Reggio Emilia.
A Gualtieri il 21 luglio c’è stata l’anteprima dello spettacolo di e con Oscar De Summa “La sorella di Gesù Cristo”, mentre Festival Direction Under 30 2016 si terrà dal 22 al 24 luglio e la programmazione prevede due spettacoli al giorno.
Il 22 luglio saranno in scena Erinni o del Rimorso e Homologia, il 23 luglio La perdita e Ciò che resta nel buio (Otello) e il 24 luglio Brevi giorni e lunghe notti e in chiusura It’s app to you – o del solipsismo.
A noi della Giuria Critica non resta che augurare tanta merda alle compagnie in gara!
Imma Amitrano