Acqua di colonia
sab. 14 / 6 / 2017
ore 21.30
Acqua di colonia
Frosini Timpano
Prima regionale
Noi siamo colonialisti? Lo siamo stati? Che ne sappiamo? E che c’entriamo? E oggi cosa siamo?
Uno spettacolo sul colonialismo italiano.
Il colonialismo italiano. Una storia rimossa e negata, che dura 60 anni, inizia già nell’Ottocento, ma che nell’immaginario comune si riduce ai 5 anni dell’Impero Fascista. Cose sporche sotto il tappetino, tanto erano altri tempi, non eravamo noi, chi se ne importa.
È acqua passata, acqua di colonia, cosa c’entra col presente?
Eppure ci è rimasta addosso come carta moschicida, in frasi fatte, luoghi comuni, nel nostro stesso sguardo. Vista dall’Italia, l’Africa è tutta uguale, astratta e misteriosa come la immaginavano nell’Ottocento; Somalia, Libia, Eritrea, Etiopia sono nomi, non paesi reali, e comunque “noi” con “loro” non c’entriamo niente; gli africani stessi sono tutti uguali.
E i profughi, i migranti che oggi ci troviamo intorno, sull’autobus, per strada, anche loro sono astratti, immagini, corpi, identità la cui esistenza è irreale: non riusciamo a giustificarli nel nostro presente. Come un vecchio incubo che ritorna, incomprensibile, che ci piomba addosso come un macigno.
testo, regia, interpretazione Elvira Frosini e Daniele Timpano
e con Marjorie Nornoo
consulenza Igiaba Scego
voce del bambino Unicef Sandro Lombardi
aiuto regia e drammaturgia Francesca Blancato
scene e costumi Alessandra Muschella e Daniela De Blasio
disegno luci Omar Scala
produzione Romaeuropa Festival, Teatro della Tosse, Accademia degli Artefatti
con il sostegno di Armunia Festival Inequilibrio
si ringrazia Teatro di Roma, C.R.A.F.T. Centro Ricerca Arte Formazione Teatro