Elaha Soroor
TERRENI FERTILI FESTIVAL / CONCERTI
Elaha Soroor
TERRENI FERTILI FESTIVAL / CONCERTI
Elaha Soroor
Geranium
dall’Afghanistan
Quando
mercoledì 26 luglio
ore 21.30
Dove
Teatro Sociale di Gualtieri
Durata
75 minuti
Biglietteria / Prenotazioni
Intero > 15 €
Ridotto under 30 > 10 €
Ridotto under 14 > 5 €
Vai alla biglietteria
Elaha Soroor è una musicista e cantante che viene dall’Afghanistan. Nata in Iran da una famiglia religiosa di origine afghana ha fatto ritorno nel suo paese nel 2005. Per il suo attivismo politico in difesa dei diritti delle donne è stata perseguitata sin dal 2007 quando con la sua famiglia ha dovuto lasciare Kondoz per fuggire a Kabul. Ha raggiunto la celebrità a soli ventun anni, quando nel 2009 ha partecipato al talent show musicale Afghan Star, l’equivalente di The X Factor. Le sue esibizioni l’hanno resa il punto di riferimento di una generazione di giovani come lei, e l’hanno resa un modello progressista per le ragazze afghane.
Nel 2010 dopo aver pubblicato la canzone Sangsar, in cui denunciava le leggi sulla lapidazione delle donne praticata dalle comunità mussulmane, la vita a Kabul per lei si è fatta sempre più difficile. Quando la persecuzione dei talebani nei suoi confronti si è estesa anche alla sua famiglia e agli amici che le davano rifugio, ha capito che l’unica scelta che aveva era quella di andarsene dall’Afghanistan.
Ora vive a Londra e con la sua musica continua a raccontare storie di dolore, di donne e di spirito di resistenza. Si esibisce con il collettivo Kefaya e continua a sensibilizzare sulla persecuzione del suo popolo mentre celebra la cultura in pericolo dell’Afghanistan.
Elaha Soroor e la sua band eseguiranno un set eclettico di canzoni dall’album di prossima uscita dal titolo Geranium. Nella musica di Elaha i suoni delle canzoni popolari afgane si fondono con elementi rock, jazz, reggae e dub in un processo di contaminazione musicale che racconta implicitamente come attraverso i viaggi e il movimento le persone e la musica possano fondersi e arricchirsi a vicenda. Il viaggio, la resilienza, la diaspora e le multiformi esperienze di vita di migranti e rifugiati di tutto il mondo, avranno il loro parallelo in un viaggio musicale di amplissimo respiro in cui l’incontro tra le culture diventa sperimentazione musicale e sperimentazione di un modello di società nuova, aperta e cosmopolita.
voce Elaha Soroor
chitarra elettrica Timothy Zachary Daniel Karp
tastiere e fisarmonica Josh Middleton
percussioni Stefano Ancora
fotografie Alex Kozobolis
Quando
mercoledì 26 luglio
ore 21.30
Dove
Teatro Sociale di Gualtieri
Biglietti e altre informazioni
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Elaha Soroor è una musicista e cantante che viene dall’Afghanistan. Nata in Iran da una famiglia religiosa di origine afghana ha fatto ritorno nel suo paese nel 2005. Per il suo attivismo politico in difesa dei diritti delle donne è stata perseguitata sin dal 2007 quando con la sua famiglia ha dovuto lasciare Kondoz per fuggire a Kabul. Ha raggiunto la celebrità a soli ventun anni, quando nel 2009 ha partecipato al talent show musicale Afghan Star, l’equivalente di The X Factor. Le sue esibizioni l’hanno resa il punto di riferimento di una generazione di giovani come lei, e l’hanno resa un modello progressista per le ragazze afghane.
Nel 2010 dopo aver pubblicato la canzone Sangsar, in cui denunciava le leggi sulla lapidazione delle donne praticata dalle comunità mussulmane, la vita a Kabul per lei si è fatta sempre più difficile. Quando la persecuzione dei talebani nei suoi confronti si è estesa anche alla sua famiglia e agli amici che le davano rifugio, ha capito che l’unica scelta che aveva era quella di andarsene dall’Afghanistan.
Ora vive a Londra e con la sua musica continua a raccontare storie di dolore, di donne e di spirito di resistenza. Si esibisce con il collettivo Kefaya e continua a sensibilizzare sulla persecuzione del suo popolo mentre celebra la cultura in pericolo dell’Afghanistan.
Elaha Soroor e la sua band eseguiranno un set eclettico di canzoni dall’album di prossima uscita dal titolo Geranium. Nella musica di Elaha i suoni delle canzoni popolari afgane si fondono con elementi rock, jazz, reggae e dub in un processo di contaminazione musicale che racconta implicitamente come attraverso i viaggi e il movimento le persone e la musica possano fondersi e arricchirsi a vicenda. Il viaggio, la resilienza, la diaspora e le multiformi esperienze di vita di migranti e rifugiati di tutto il mondo, avranno il loro parallelo in un viaggio musicale di amplissimo respiro in cui l’incontro tra le culture diventa sperimentazione musicale e sperimentazione di un modello di società nuova, aperta e cosmopolita.
fotografie Alex Kozobolis
voce Elaha Soroor
chitarra elettrica Timothy Zachary Daniel Karp
tastiere e fisarmonica Josh Middleton
percussioni Stefano Ancora
Durata
75 minuti
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Intero > 15 €
Ridotto under 30 > 10 €
Ridotto under 14 > 5 €
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