La terza stagione si apre con un primo appuntamento in occasione del 25 aprile, promosso dal Comune di Gualtieri in collaborazione con l’Associazione. S’inaugura così una tradizione che non s’interromperà più: la festa della liberazione al Teatro Sociale di Gualtieri. Lo spettacolo presentato è Sospiro d’anima. La storia di Rosa di Aida Talliente. Qui la locandina.
La stagione entra nel vivo a inizio giugno con un programma che si estende fino a fine luglio: 8 appuntamenti fra teatro e concerti, con formazioni dall’estero e spettatori sempre più numerosi. Una seconda parte di stagione, come abitudine già dai primi due anni, è prevista a settembre. Le risorse però scarseggiano; si fa sentire la fatica degli anni di lavoro per riaprire; si riscontra difficoltà a far valere il progetto culturale per il Teatro Sociale di Gualtieri: non è sicuro sia possibile proseguire, l’orizzonte è incerto. Infine, un attore saltando rompe un asse del pavimento della platea. Si apre un buco che rivela le pessime condizioni dell’assito ligneo, marcescente, quasi non più utilizzabile, da riqualificare con urgenza.
Senza risorse e con lo spazio non in condizioni di marcia, l’Associazione ferma la programmazione. Il Teatro Sociale di Gualtieri è costretto “alla rada”. Così nasce Cantiere Aperto! Preparato il progetto operativo per la riqualificazione della platea, impostata la comunicazione per coinvolgere cittadini e tutto il pubblico, a fine settembre 2011, invece che la coda autunnale di stagione viene lanciato Cantiere Aperto, con una prima fase di appuntamenti – con la partecipazione straordinaria di Giancarlo Ilari – che ibrida spettacolo e lavori: sono Cantieri navali per una stagione in secca…